Fare Seo senza una keyword research definita e ottimizzata per il tuo settore è come costruire un edificio senza fondamenta. Le parole chiave giuste sono quelle che intercettano i bisogni reali delle persone, che portano traffico qualificato e aiutano i tuoi contenuti a posizionarsi in modo strategico.
Ma come si fa a selezionarle in modo efficace, evitando le keyword sbagliate o inutili? Te lo spiego in questo articolo, senza giri di parole.
Cosa significa davvero “parole chiave giuste”
Non esiste una parola chiave giusta in assoluto. Esiste la parola chiave giusta per il tuo progetto, in base a:
- chi vuoi raggiungere
- cosa offri
- in che fase del funnel si trova l’utente
- che tipo di contenuto stai creando (pagina, blog, prodotto).
Una keyword non deve solo avere volume. Deve rispondere al giusto intento di riderca. Se intercetti ricerche informative con una landing page commerciale, non funzionerà così come se scegli keyword troppo generiche, rischi di non posizionarti mai perché ti scontrearai probabilmente con player di settore molto più “grandi” di te. E se provi a puntare solo su keyword a coda lunga ma prive di domanda su mercato, perdi tempo. Per una Keyword Strategy pertinente e che possa portarti risultati concreti ci vuole equilibrio.
Come inizio una ricerca keyword: parliamo di metodologia, non di tool
Strumenti come SEOZoom, Semrush, Ubersuggest, Google, Answer the Public non sono solo utili, sono fondamentali per impostare una keyword strategy efficace. Ma da soli non possono essere sufficienri; è fondamentale infatti saper interpretare i dati che questi strumenti ci restituiscono e saperli applicare al tuo settore e al tuo sito.
Per impostare una keyword strategy efficace quindi non bastano gli strumenti migliori ma serve abbinarli a una strategia e un ragionamento su misura per le tue esigenze.
Quando devo lavorare a una keyword strategy prima di tutto mi faccio queste domande:
- Chi sto cercando di raggiungere?
- Quali problemi cerca di risolvere?
- Quali ricerche effettuano gli utenti per trovare risposta a questi problemi?
- Quali alternative ci sono?
- A che punto del percorso d’acquisto si trovano gli utenti quando cercano determinate kwd?
Da qui genero le prime idee. Uso il sito del cliente, quello dei competitor, il blog, i forum, le ricerche correlate su Google. E solo dopo apro i tool per analizzare volumi, tendenze e concorrenza.
Parametri da valutare per scegliere (bene)
Quando ho una lista di keyword potenziali, guardo:
- Volume di ricerca: quante volte viene cercata un parola chiave in media ogni mese
- Keyword difficulty / concorrenza: quanto sarà difficile posizionarsi
- Intento di ricerca: l’utente vuole informarsi, confrontare, acquistare?
- Rilevanza per il mio obiettivo: porta traffico sì, ma è il traffico giusto?
- SERP features: ci sono risultati con FAQ, video, snippet, annunci?
A questo punto, filtro e seleziono solo le keyword che davvero valgono l’investimento. A volte è meglio una keyword con 80 ricerche al mese e zero concorrenza, che una con 8.000 ma con competitor imbattibili.
Conclusione (brutale, ma vera)
Fare keyword research non significa scegliere le parole “più cercate”. Significa capire il linguaggio delle persone, la logica di Google e gli obiettivi del tuo progetto. È un lavoro di ascolto, analisi, intuito e tanta esperienza. Se ti serve una mano per farlo sul serio, senza perdere tempo con keyword inutili… sai dove trovarmi!